Rocío è un giovane architetto dalle mire molto ambiziose: entrare a far parte de La Casa de Arquitectura, lo studio più antico e famoso di Spagna. Forte e determinata insegue il sogno fin da bambina, ignara del fatto che sarà l’inizio di tutti i suoi guai. Il vecchio Espinoza, proprietario dell’azienda, è un uomo austero e di sani principi che si appresta a lasciare l’attività nelle mani dei figli: Francisco, il maggiore e Gabriel. Due uomini molto diversi tra loro. Gentiluomo, ligio al dovere e desideroso di costruirsi una famiglia, il primo. Irriverente, anarchico, tutto genio e sregolatezza il secondo, ma dotato di un talento naturale per il disegno. La lotta tra di loro per accaparrarsi il potere diventa ben presto anche una guerra per conquistare il cuore di Rocío, ma …